11 dicembre 2017

PRINCIPE DI GALLES

Principe di Galles - titolo tradizionalmente spettante all'erede al trono d'Inghilterra.

Disegno, di tono decisamente sportivo ma elegante, dai caratteristici disegni bicolori a quadri piccoli entro quadri più grandi, applicato in moltissime varianti ai tessuti sia pettinato che cardato, in stoffe leggerissime o pesanti. I riquadri sono formati  da una parte di pied-de-poule (se in base batavia o saia) o di "effetto stella" (se in base tela o natté), con una parte di millerighe o grisaglie con damier, a catena o trama  bicolore molto fitta con infinite possibili variazioni, in rapporti più o meno grandi, in armature diverse (in tela dove il tessuto risulta più secco e nitido, in batavia dove il tessuto risulta più sfumato). Nei "Galles" classici la parte quadretta a pied-de-poule (o a "effetto stella) è circa 2/5 del quadro totale, mentre i 3/5, che formano lo specchio di fondo, sono occupati dall'effetto millerighe o di grisaglia. Nel "Galles" fantasia queste misure non sono fisse. Esiste anche una regola (non sempre rispettata) per cui la lunghezza in senso di trama sarà sempre inferiore alla lunghezza in senso di catena, in modo da dare comunque un aspetto verticalizzante al riquadro complessivo (in genere si può tenere una proporzione di 10 a 3, ossia ad esempio un "Galles" largo cm. 7 sarà lungo circa cm. 9).

Di solito nei toni grigio, nero e bianco. Si usano anche i toni dei beige e marroni, o per rivisitarlo in maniera moderna con nuove note di colore.

Detto anche Galles

Nell'area angloamericana questo disegno è conosciuto come glen urquhart oppure come glen plaid o glen check




Questi riquadri possono essere puri o decorati con filetti colorati, che ne delimitano il disegno dei quadri più grandi e per vivacizzane l'aspetto.
        


IMPIEGHI: Usato nell'abbigliamento maschile per completi e tailleur, ma soprattutto giacche. In Gran Bretagna è usato soprattutto per la produzione di capi d'abbigliamento sportivi, da indossare nel tempo libero, che viene abbinato a scarpe casual, tipo le scamosciate. È usato anche per capi femminili. Trova impiego anche in accessori quali cravatte o borse, ecc. .




Francese: Pied-de-poule Prince-de.Galles - Inglese: Prince of Wales (Check) - Tedesco: Prince of Wales (Karo) - Spagnolo: cuadro Prícipe de Gales

STORIA - L'uso di questo motivo è molto antico, legato ai possidenti inglesi emigrati in Scozia, che non potendo usare i disegni dei clan locali, adottarono questo tipo di quadrettato come emblema distintivo, noto anche con il termine "glemurqhart".¹ Il Questo disegno e tessuto è reso  popolare da Edward Albert (1894-1972), principe di Galles dal 1910 sino al 1936 quando diventa re (Edoardo VIII d'Inghilterra), ma abdica nello stesso anno per sposare la divorziata e borghese Wally Simpson. Gli verrà conferito il titolo di duca di Windsor. Maestro di stile lancia molte mode: le scarpe in camoscio, i calzoni alla zuava, il vestire sportivo. Ma ancor prima, fin dai tempi di Edoardo VII, il tessuto Principe di Galles è utilizzato per i completi degli eredi al trono inglesi, dal cui titolo prende appunto il nome, che lo usavano per abiti da campagna e da caccia. Ecco come un antico tessuto di lana Saxony è diventato una sorta di icona di stile.


Edward VII (1841-1910) in soprabito "Principe di Galles"²




₁ Stefanella Sposito, Archivio tessile, ed. Ikon, 2014, voce "Principe di Galles", p. 108
₂ A Edward VII (nonno di Edward VIII) successe Giorgio V che regnò per venticinque anni. Alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, salì al trono Edward VIII (1894-1972).         


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