28 novembre 2017

BANDANA

BANDANA - voce inglese; usato in italiano come singolare maschile o singolare femminile (plurale le bandane o i bandana);  variante meno comune di bandanna, derivato dal termine hindu (lingua sanscrito) bādhnū, nome di un sistema di tintura usato nella produzione originaria, che significa legare. 

Fazzoletto quadrato di cotone leggero, generalmente a fiori naif, o a vivace fantasia bicolore, su fondo di colore forte rosso, blu, violetto, giallo, realizzato originariamente con un arcaico metodo di tintura hindy, tie-dyeing (oggi più comunemente scritto bandhana) che definisce un metodo di tintura a legatura.




Oggi abbigliamento dei giovani che lo usano allacciato intorno alla nuca per ripararsi dal sole e dal vento a trattenere vaporose capigliature, o portato anche intorno al collo o legato ai polsi, o come accessorio a completamento di un capo di abbigliamento.

STORIA - Molto usato dai cowboy del West americano, portato ripiegato a triangolo per proteggere il naso dalla polvere o legato sul capo, annodato alla nuca. Negli anni '60 i Figli dei fiori ne fecero il tocco caratteristico del loro abbigliamento, che portavano posto aderente alla testa, in modo da cingere la fronte e, di solito, fermato con un nodo alla nuca.  


È con Brigitte Bardot che, negli anni '60,
inizia a diventare un capo associato all'eleganza disimpegnata.

Negli anni '70 e '80 è un accessorio molto amato dai cantanti rock. Si vede molto anche nelle isole mediterranee; periodicamente è riportato in voga da qualche stilista. 



© D&G (2011) Dolce&Gabbana
tra fiori e frescure cercano e trovano l'effetto anni '70 


La bandana, però, ha rappresentato anche un accessorio identificativo di gruppi come la comunità gay che negli anni '70 l'aveva assunta a vero e proprio codice di riconoscimento o le gang americane dei Bloods e dei Crips che negli anni '80 mostravano la loro affiliazione indossando rispettivamente un fazzoletto rosso e blu. (Silvia Zanella - Fondazione Fashion Research Italy - 14 gennaio 2020)


© Fondo Emmanuel Schvili - Bologna
presso Fondazione Fashion Research Italy


CURIOSITÀ - Il ciclista Marco Pantani (vincitore del Giro d'Italia e del Tour nel 1988) aveva la consuetudine di gettare al vento la sua bandana (che gli dette il nome di "Pirata") quando si trovava prossimo alla vittoria.


Marco Pantani, ciclista su strada (1970-2004) 

Alla Bandana è dedicato un museo The Elephant Brand Bandanna Museum, che si trova in Giappone a Kojimaogawacho, Kuraahiki, Okayama. 


foto: © The Elephant Brand Bandanna Museum
  

🇫🇷 Francese: Bandana 🇬🇧 Inglese: Bandana 🇩🇪 Tedesco: Bandanos | Arabios 🇪🇸 Spagnolo: Pañuelo estampado


28 Novembre 2017

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