► XAMITA
► XENOTEST
Apparecchiatura per l'esposizione accelerata alla luce ed alle intemperie, usata per verificare la solidità delle tinte ai trattamenti umidi ed alla luce, che impiega un generatore allo xenon ad alta pressione che si trova nella parte superiore centrale, dell'apparecchio. I campioni, sistemati negli appositi telai, vengono fissati sull'asta porta campione, che ruota attorno al generatore. Contemporaneamente alla rotazione attorno al generatore, ad ogni giro, i porta campione ruotano di mezzo giro su se stessi, mostrando la parte coperta, ricreando così le condizioni di naturale utilizzo del materiale. La temperatura (che è mantenuta entro certi limiti tramite un impianto di ventilazione) e l'umidità presenti hanno una parte importante durante l'esecuzione della prova. Lo Xenotex permette di effettuare prove con rapporto di tempo di esposizione di 1 a 10, cioè ad un ora di esposizione al generatore allo xenon corrispondono 10 ore circa di esposizione solare. Lo strumento è fornito di un conta ore, che permette di effettuare una valutazione della degradazione in termini di tempo. Il valore ottenuto corrisponde alla solidità alla luce del campione osservato.
Stoffa serica tessuta a sei licci o fili.
► XANTOGENATO (XANTATO)
In chimica organica, sale dell'acido xantogenico, detto anche xantato. Massa di colore giallo-arancione friabile e umido-collosa. Lo xantogenato di sodio e cellulosa costituisce un prodotto intermedio nella preparazione del rayon alla viscosa. Si ottiene facendo reagire il solfuro di carbonio con l'alcalicellulosa nell'operazione detta solfurazione.
► XENOTEST
Apparecchiatura per l'esposizione accelerata alla luce ed alle intemperie, usata per verificare la solidità delle tinte ai trattamenti umidi ed alla luce, che impiega un generatore allo xenon ad alta pressione che si trova nella parte superiore centrale, dell'apparecchio. I campioni, sistemati negli appositi telai, vengono fissati sull'asta porta campione, che ruota attorno al generatore. Contemporaneamente alla rotazione attorno al generatore, ad ogni giro, i porta campione ruotano di mezzo giro su se stessi, mostrando la parte coperta, ricreando così le condizioni di naturale utilizzo del materiale. La temperatura (che è mantenuta entro certi limiti tramite un impianto di ventilazione) e l'umidità presenti hanno una parte importante durante l'esecuzione della prova. Lo Xenotex permette di effettuare prove con rapporto di tempo di esposizione di 1 a 10, cioè ad un ora di esposizione al generatore allo xenon corrispondono 10 ore circa di esposizione solare. Lo strumento è fornito di un conta ore, che permette di effettuare una valutazione della degradazione in termini di tempo. Il valore ottenuto corrisponde alla solidità alla luce del campione osservato.
Con questo macchinario si possono effettuare 2 tipi di test:
- il primo, detto "esposizione alla luce", simula l'effetto solare dietro ad una finestra;
- il secondo, detto "solidità alle intemperie", simula l'effetto del sole all'aperto.
Tutti dicono che non riproducono l'esterno. E' vero. Però anche l'esterno non è mai riproducibile! Rispetto all'esterno hanno il vantaggio, oltre della maggiore velocità, che condizioni ben definite possono essere regolate e ripetute in ogni momento. Per riprodurre le intemperie artificiali la radiazione che colpisce la superficie dei campioni viene generata da un irraggiatore allo Xeno. La temperatura può essere regolata fino ad un massimo di 90° C e l'umidità può arrivare al 95%. La pioggia è simulata da un sistema a spruzzo e un programmatore permette di regolare cicli di pioggia diversi.
► XIE
Termine generico usato dai cinesi Han per indicare le calzature chiuse.
► XILOGRAFIA (stampa a mano)
Tecnica d'incisione applicata anche alla stampa dei tessuti. Per realizzarla sono utilizzate matrici di legno duro sulle quali è stato intagliato il disegno da riprodurre e che saranno applicate direttamente sul supporto da stampare, dopo essere state colorate. È, ad esempio, la tecnica delle "tele stampate romagnole" (stampi in legno di pero) usate non solo per tessuti per il corredo della casa ma anche per abbigliamento da donna (capi folcloristici, scialli, borse, ecc.). La xilografia è la più antica tecnica di stampa. Si possono anche usare stampi in metallo; occorre un blocco diverso per ogni colore del disegno.
► XL
È la sigla usata per indicare le taglie di magliette, biancheria intima, abbigliamento casual, che sta per "eXtra Large", equiparata alla taglia 48/50 per la donna e 52/54 per l'uomo.
► XS
È la sigla usata per indicare le taglie di magliette, biancheria intima, abbigliamento casual, che sta per "eXtra Small", equiparata alla taglia 36/38 per la donna e 40/42 per l'uomo.
► XXL
È la sigla usata per indicare le taglie di magliette, biancheria intima, abbigliamento casual, che sta per "eXtra eXtra Large", equiparata alla taglia 52/54 per la donna e 56/58 per l'uomo.
► XXS
È la sigla usata per indicare le taglie di magliette, biancheria intima, abbigliamento casual, che sta per "eXtra eXtra Small", equiparata alla taglia 36 per la donna e 38/40 per l'uomo.
Rames GAIBA
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